Ricapitolando: le collezioni in edicola sono state create dal demonio per risucchiarvi in un vortice senza fine peggio della droga. Però c'è un però, se riuscite a fermarvi alle prime uscite qualcosa di carino potreste ricavarne; certo sarete sempre li sul bordo del baratro, ma d'altronde che cosa sarebbe la vita senza un po' di brivido?
Ed ecco quindi la terza puntata di questa nuova rubrica che per l'occasione tratterà i modellini delle auto dell'agente con licenza di uccidere.
Si parte con l'Aston Martin BD5 di Missione Goldfinger.
Il modello in scala 1:43 è dignitoso, sempre considerando il prezzo di quattro sacchi, ed è rinchiuso in una teca che è anche un mini-diorama, con uno sfondo in prospettiva e una sezione di strada con asfalto e terreno in rilievo. Carino.
Se la osserviamo da vicino noteremo che ci sono dei particolari apprezzabili.
Come le targhe del film,
o le lame che escono dalle ruote.
Però potevano fare uno sforzo in più e inserire per esempio le mitragliatrici che escono dal paraurti, come si vede nel fascicolo allegato.
E magari anche portiere, bagagliaio e il tettuccio apribili; infondo il modello dovrebbe valere 15 euro (tanto costano dalla 3a uscita in poi).
Come dicevo ogni uscita costa 15 cocuzze (tranne la prima 4 e la seconda 9) e se ti abboni ovviamente avrai degli incredibili vantaggi e regali come potete vedere dalla foto qui sotto.
vabbè...
Se poi aggiungete 1,5 euro in più a uscita, cioè per la modica cifra di 120 ciccioli, avrete l'abbonamento premium che comprende 4 modellini speciali che vedete di seguito.
Cioè per loro quei 4 modelli scacati valgono 30 euro l'uno! La follia.
Ora capite il discorso iniziale?
In conclusione se siete dei Bond fan il primo numero merita di essere preso, ma poi fermatevi li mi raccomando. Certo rinunciare alla terza uscita è un peccato perché è la Lotus che va sott'acqua.
Però dai, se vi abbonate ve la regalano...
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