MORGAN LOST 7 - Vulcano 7

Questo numero devo dire che mi è piaciuto. Morgan Lost fin'ora ha avuto alti e... meno alti, perché non si può parlare di bassi veri e propri. L'albo ha tempi narrativi buoni così come buone è la sceneggiatura. Anche se ai comprimari, come al solito, viene lasciato poco spazio per esprimersi, questa volta sono caratterizzati in maniera efficace. I disegni sono belli, ma da questo lato la testata ci ha abituato bene. Ciò che mi dispiace è che ormai dopo sette mesi sia chiaro che Morgan è solo un fantoccio al servizio delle storie; compare poco, parla poco e de facto non ha molta importanza. A cosa è servito costruire tutto il suo passato? Anche la città, pur avendo un potenziale enorme viene sfruttata pochissimo. Spero di venir smentito in futuro ma mi pare di capire che fino a che il personaggio rimarrà in mano a Chiaverotti la musica non cambierà.