lunedì 30 dicembre 2013

LA TRILOGIA DEL CORNETTO (L'alba dei morti dementi + Hot Fuzz + La fine del mondo)


Della commedia americana ne abbiamo piene, di quella italiana non ne parliamo, meno male che ci pensano gli inglesi a dare una ventata d'aria fresca al genere. Detta trilogia del cornetto per la presenza di un momento in cui i protagonisti mangiano un cornetto dal gusto diverso per ogni film: all'amarena per L'ADMD, azzurro per HF e verde per TWE, che simboleggiano i vari generi di appartenenza (horror, poliziesco e fantascienza). hanno altre cose in comune oltre al sopracitato cornetto: gli stessi protagonisti e la stessa irriverente comicità. Forse l'ultimo è il meno brillante dei tre ma sono tutti divertenti e mai banali.

giovedì 26 dicembre 2013

HELL ON WHEELS


Come nell'inferno Dantesco ci sono le peggio persone a Hell On Wheels.
Parte con la più classica delle vendette ma cambia registro quasi subito questa serie western.
Gran bella idea la storia della costruzione della ferrovia e anche gli indiani non sono banalizzati. Le prime due serie sono ottime, mentre la terza ha un incipit forzato; purtroppo sembra aver già detto tutto.
Diamo fiducia ancora per una stagione, che il cliffhanger finale qualche speranza di ripresa la da.

domenica 22 dicembre 2013

CLOUD ATLAS

Cos'è cambiato nei fratelli wachowski dai tempi del primo Matrix? Beh in almeno uno dei due c'è stato un cambiamento radicale!
Ho recuperato questo film con due sentimenti contrapposti: curiosità e timore. Curiosità perché la premessa era veramente interessante e timore perché avevo letto in giro per la rete che il progetto era talmente ambizioso che alla fine è uscito male. Devo dire che seguendolo attentamente non è poi così confusionario e se ne capisce il messaggio chiaramente. Certo ha più chiavi di lettura e se preferite le trame dove viene spiegato tutto vi consiglio di lasciar perdere. Il montaggio schizofrenico è brillante, non ha tempi morti, rende bene l'idea della contemporaneità delle vicende ed è unito ad comparto tecnico eccellente. Per me è un esperimento riuscito ma sarebbe ora di abbandonare il tema del messia che libera l'umanità, direi che i fratelli l'hanno sfruttato abbastanza ed è ora di passare ad altro.

sabato 14 dicembre 2013

L'UOMO D'ACCIAIO vs SUPERMAN RETURNS


1° round: se il match fosse tra i due manzi sicuramente Cavill schiaccerebbe Routh come una formica.
2° round: esteticamente gli anni di pubblicazione si fanno sentire tutti e il nuovo batte senza troppa difficoltà il "vecchio".
3° round: la sceneggiatura di Goyer, indugiando su Cripton e la sua rovina (con un Crowe in grande forma) è molto più interessante dell'anonimo ritorno sulla terra di Dougherty. vittoria ai punti per Snyder.
4° round: cast nella norma per entrambi, ma la presenza di Costner, Crowe, e Fishburne fanno vincere di nuovo Snyder, perché Spacey non può reggere il film da solo.
In definitiva L'uomo d'acciaio vince a mani basse su Superman Returns. Non che il primo sia privo di difetti sia chiaro, ma il secondo paga lo scotto di non essere un reboot ma una sorta di sequel abbastanza anonimo nonostante la presenza di un grande Lex Luthor; e poi diciamocelo: quella tutina in Returns non si può proprio vedere!

martedì 10 dicembre 2013

FAR CRY 3

Probabilmente altri giochi fanno le stesse cose da anni, ma non essendo io un fanatico del genere (FPS) trovo FC3 assolutamente fantastico. Un'isola gigantesca tutta esplorabile e con un proprio ecosistema, un carismatico villain (lo vedete seduto qui a fianco. Il protagonista è quello sepolto nella sabbia XD), missioni divertenti e sensate con delle ricompense veramente utili (mica come le piume di Assassin's Creed), azione multi approccio Rambo/Snake. Per chiarire il concetto di ecosistema voglio fare alcuni esempi. Sono su una barca e sto seguendo la costa. Intravedo un maiale tra l'erba e decido di seccarlo per prenderne la pelle (mi serve per creare uno zaino più capiente). Gli sparo ma lo manco. l'erba prende fuoco e lo carbonizza.
Devo attraversare un fiume. Sono quasi arrivato sulla sponda opposta quando vengo attaccato da un coccodrillo che non mi lascia campo.
Ora viene il più assurdo: cammino per raggiungere un obiettivo. Incontro un uomo con in braccio una trave di ferro che cammina affaticato. Lo seguo per un po'. L'uomo fa cadere la trave e si ferma per riprendere fiato. Peccato che non potessi chiederli dova cacchio stava andando!

venerdì 6 dicembre 2013

THE WALKING DEAD'S FRANCHISE


Secondo solo al franchise di Padre Pio, quello di TWD e uno dei più forti del momento.

Tutto è partito dal notevole fumetto, incentrato sopratutto sulla psicologia dei personaggi. Dopo è arrivata la serie TV, godibile ma con qualità altalenante. Infine c'è il videogioco; un'avventura grafica coinvolgente e spiazzante per le scelte che il giocatore è chiamato a fare.

Quest'ultimo è secondo me il prodotto più interessante, perché il fumetto lo trovo in fase calante e difficilmente avrà qualcos'altro da dire in futuro, mentre la serie televisiva ha risentito molto il cambio dello showrunner.

Il vg al contrario, forte della sua interattività, ti immerge nella sua storia e ti rende veramente protagonista, imponendoti scelte moralmente difficili e discutibili.
In sostanza il fumetto e imprescindibile per gli amanti del genere, ma il videogame è più fresco ed emozionante e a parer mio imperdibile.
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